16.04 -Piovono uomini

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    If you're in an O.R. and it feels like the sky is falling that's because sometimes, unfortunately, it is. I was once doing a laparoscopic appendectomy, perfectly routine when out of nowhere, my patient developed an air embolus. Carbon dioxide that was filling his abdomen leached into his circulation. His blood pressure plummeted as the air bubble went to his heart, causing utter chaos. I started CPR, trying to keep blood flowing to his brain. We placed a central line as quickly as we could, but before we knew it, his lungs were filling with fluid. My routine lap appy was now a case of multi-organ failure. And there wasn't a damn thing I could do to stop it.

    After multiple transfusions, emergent dialysis, and the fastest central line I've done to this day, my patient pulled through. But it taught an important lesson. There is no such thing as a routine surgery. Every time I step into an O.R. I'm ready for the worst. It's not a guarantee against bad outcomes, but it does mean, when the curveballs come, when the sky starts to fall hopefully you're less likely to get completely knocked off your feet.



    Se sei in sala operatoria e sembra che il cielo ti crolli addosso è perché a volte, purtroppo, è così. Una volta, durante un appendicectomia parascopica, normale routine, all'improvviso al paziente venne un'embolia gassosa. L'anidride carbonica che gli gonfiava l'addome andò in circolo. Gli crollò la pressione quando il gas fece una bolla nel cuore e fu il caos più totale. Cominciai a rianimare per mantenere un po' di circolo celebrale, gli mettemmo un C.B.C. il più velocemente possibile, ma non abbastanza, e gli venne un embolo polmonare. La mia appendicectomia di routine era diventata un'insufficienza multi organo. E non potevo fare nulla per fermarla.

    Dopo molte trasfusioni, dialisi d'urgenza e il catetere centrale più veloce che abbia mai messo, il mio paziente se la cavò. Ma fu una grande lezione. Non esistono interventi di routine. Ogni volta che entro in sala operatoria, sono pronta al peggio. Non è una garanzia per evitare i risultati negativi, ma quando arrivano gli imprevisti, quando dal cielo cominciano a staccarsi dei pezzi, potrebbero esserci meno probabilità di rimanere letteralmente spiazzati.


    Edited by McMarty - 24/11/2019, 20:16
     
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    Dopo molte trasfusioni, dialisi d'urgenza e il catetere centrale più veloce che abbia mai messo, il mio paziente se la cavò. Ma fu una grande lezione. Non esistono interventi di routine. Ogni volta che entro in sala operatoria, sono pronta al peggio. Non è una garanzia per evitare i risultati negativi, ma quando arrivano gli imprevisti, quando dal cielo cominciano a staccarsi dei pezzi, potrebbero esserci meno probabilità di rimanere letteralmente spiazzati.
     
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1 replies since 20/10/2019, 20:35   57 views
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